ragazzo_smartworking Il significato di smart working oggi è strettamente legato all’antico concetto di telelavoro e prevede una maggiore mobilità e versatilità. Particolarità dello smart working infatti è portare il lavoro in qualsiasi luogo si voglia, dalla spiaggia, al parco o ad un bar o una qualsiasi sala d’attesa.

Questa pratica, diventata con la pandemia necessaria, non solo contribuisce a ridurre i costi legati al trascorrere una giornata fuori casa ma aiuta anche l’ambiente in quanto è ridotto l’inquinamento prodotto dai viaggi necessari per i vari spostamenti lavorativi.

Al contempo, lavorare costantemente da remoto può causare un incremento nei consumi domestici che tendono ad aumentare rispetto alla solita routine fuori-casa creando un effetto definito di “rimbalzo”. Tale effetto è il risultato di un maggiore utilizzo di elettrodomestici, riscaldamento, raffreddamento e illuminazione.

Per evitare di incorrere in bollette salate a fine mese, per evitare sprechi eccessivi e consumi che non rispettano l’ambiente, abbiamo stilato 6 consigli per lavorare da casa in smartworking riducendo i consumi. Le azioni fondamentali sono:

 

  1. Avere un’ottima connessione internet: sono presenti sul mercato molteplici tariffe internet mobile e offerte Fibra – ADSL differenti per ogni esigenza e che non richiedono il pagamento di cifre stratosferiche.
  2. Non dimenticare le prese elettriche: dopo una giornata di lavoro assicuratevi di spegnere e staccare tutti i dispositivi attaccati alla presa elettrica utilizzati durante la giornata in modo da non consumare ulteriore energia.
  3. Organizzare l’ambiente di lavoro sfruttando la luce naturale dell’abitazione: potete avvicinare la scrivania ad una finestra piuttosto che lasciare accesa la luce oppure, nell’eventualità in cui non sia possibile sfruttare luce naturale, optare per l’utilizzo di lampadine a led.
  4. Fare attenzione al sistema di riscaldamento: lavorando fuori casa generalmente non prestiamo attenzione alla temperatura della nostra abitazione in nostra assenza. Tuttavia, essendo ad oggi maggiore il tempo che trascorriamo nelle nostre abitazioni, è importante ricordare di mantenere nei nostri ambienti una temperatura tra i 18-20 gradi in modo tale da ottenere uno spazio confortevole per svolgere le nostre attività e non eccedere con i consumi che uno sbalzo termico potrebbe provocare.
  5. Utilizzare dispositivi elettronici a basso impatto energetico e di qualità può aiutare a proteggere la nostra vista dato l’uso giornaliero di questi apparecchi per almeno 8 ore.
  6. Scegliere una tariffa luce e gas che consenta di risparmiare pur stando a casa: lavorando da casa usiamo 24 ore ore al giorno le nostre utenze, non possiamo caricare i nostri dispositivi elettronici in ufficio, usare la macchina del caffè ed il microonde a spese dell’azienda o usare per tante ore le luci ed il riscaldamento. Per tutte queste ragioni è fondamentale trovare la tariffa che si adatti a tutte queste nostre nuove esigenze!