Sfatiamo un falso mito. L’energia verde (green) non è un lusso per pochi, anzi è la speranza di un futuro per tutti. Se la scarsa domanda e lo stato tecnologico dello scorso decennio rappresentavano dei limiti e, di conseguenza, dei costi di produzione elevati, dal 2019 le cose sono cambiate. Le continue ricerche, unite a sistemi di innovazione all’avanguardia, e alla maggiore consapevolezza delle persone, hanno reso possibile un calo dei costi. Il tema della sostenibilità ambientale è sempre più diffuso e condiviso, ridurre le emissioni di C02 significa concretizzare la speranza di un mondo migliore. Infatti, ogni individuo oggi, con sguardo più o meno attento, si preoccupa delle conseguenza che hanno le sue azioni e dell’impatto ambientale che ne consegue. Il passo in avanti si individua già nella volontà di informarsi su come poter agire responsabilmente. La percentuale di settori in cui si utilizza l’energia ricavata da fonti rinnovabili è in crescita e si stima che raggiungerà, in tempi brevi, il consumo di quella derivata da combustibili fossili.
Energia verde o magia nera? Difenditi dalle belle parole e guarda ai fatti.
L’energia nera, ovvero quella derivata dai combustibili fossi come carbone o petrolio, considerata altamente inquinante è sempre dietro l’angolo. Non tutta l’energia è 100% green e prodotta in Italia. Si definisce “energia verde certificata” solo l’energia elettrica la cui provenienza è garantita da certificati elettronici, detti Garanzie di Origine, che ne attestano in maniera certa la provenienza da fonti rinnovabili.
Ma quali sono le fonti dell’energia green?
Vento, acqua, sole e biomasse sono le principali fonti dell’energia green. Cosa hanno di diverso? Molto semplice, sono “rinnovabili”, quindi, si rigenerano continuamente permettendo di conseguenza uno sviluppo sostenibile. Scegliendo di utilizzare queste risorse naturali per la produzione di energia si sposa a pieno il concetto di sostenibilità. Questo principio, infatti, viene rispettato sia in termini di tempo, sia di danni sull’intero ecosistema. Pertanto, non basandosi su fonti esauribili, il sistema di fornitura che sfrutta le fonti rinnovabili rende possibile pensare ad un futuro in cui l’energia è disponibile per tutti ed è prodotta senza creare danni all’ambiente.
*La centrale idroelettrica Tusciano, costruita tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, pioniera in Italia e primo impianto idroelettrico nel sud Italia. (Fonte Gruppo Iren – https://www.gruppoiren.it/impianti-idroelettrici)
Perché scegliere energia rinnovabile? Perché il tuo futuro inizia oggi.