Dal 1 novembre 2021, sarà ufficialmente possibile effettuare la voltura contestualmente al cambio di fornitore di energia.
Cosa vuol dire in termini pratici?
Significa che con un’unica richiesta si avrà la possibilità di cambiare il nominativo dell’intestatario del contratto e la società fornitrice del servizio. Il cliente potrà scegliere di cambiare l’azienda erogatrice del servizio di fornitura di luce e gas con la compilazione di un solo modulo.
Il mercato libero opera per favorire la concorrenza e generare condizioni sempre più vantaggiose per gli utenti. Infatti, è grazie all’approvazione della delibera 135/2021/R/eel che si potranno ulteriormente semplificare le pratiche dei clienti. Questo cambiamento favorisce la libera scelta della società fornitrice snellendo il procedimento ed eliminando la necessità di dover fare due singole operazioni, rispettivamente per voltura e cambio gestore. Oggi la situazione potrebbe risultare scomoda e inibire il passaggio ad altro fornitore.
Ma facciamo un esempio pratico.
Se hai preso in affitto un appartamento probabilmente hai bisogno di intestare a tuo nome le forniture di luce e gas, quindi, dovrai effettuare la voltura. Nel caso in cui tu abbia una preferenza e non voglia essere cliente del fornitore precedentemente adottato dall’inquilino uscente o dal proprietario dell’abitazione, dovrai necessariamente fare prima il cambio intestatario (tramite voltura), e, solo successivamente, potrai richiedere di passare ad altro fornitore. Non solo ci sarà bisogno di due distinte pratiche, ma anche i tempi di attesa saranno più lunghi.
Con le novità approvate, invece, sarà possibile effettuare un’unica richiesta ed essere liberi di scegliere il proprio gestore di energia in qualsiasi momento!
